Pubblicato in Gazzetta il nuovo Codice degli appalti

La riforma del Codice degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, dopo essere stata definitivamente approvata dal Governo lo scorso venerdì 15 aprile, ha trovato collocazione nella Gazzetta Ufficiale nella serata del 19 aprile. Il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 dà attuazione alle direttive europee 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori speciali dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché sul riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Il nuovo testo ha già acquistato forza di legge in virtù di una disposizione che ne prevede l’entrata in vigore nel giorno stesso della sua pubblicazione. Da questa mattina in poi, dunque, le PA e le imprese saranno tenute al rispetto della nuova normativa in materia di appalti.

Tra le novità più significative il divieto di appalto integrato nei lavori pubblici e la sostituzione del criterio del massimo ribasso nelle procedure di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

The reform of the Public Procurement, Services and Supplies Code, after having obtained the final approval of the Government on the 15th April, has finally been published in the Official Journal on the evening of 19 April. The Legislative Decree no. 50 of 18 April 2016 implements the Directives of the European Parliament and of the Council 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE of 26 February 2014, relating to concession contracts procedures, public procurement and procurement procedures of the entities operating in the water, energy, transport and postal sectors, and also relating to the re-ordering of the existing rules on public works, service, and supply contracts. The new legislative text has already the full force of law as a consequence of one of its provision that states the coming into force of the new rules on the same day of the publication. From this morning on, public administrations and companies have therefore to respect the new rules on public procurement.

The main innovations are the prohibition on procurements which are later supplemented by the executive project and the replacement of the lowest possible price criteria with the most economically advantageous tender criteria.